L’attuale quadro normativo italiano che regola la valutazione dei rischi psicofisici sul lavoro è il Decreto Legislativo 81/2008 che ha specificamente individuato lo Stress Lavoro-Correlato (SLC) come uno dei rischi oggetto di valutazione e di conseguente adeguata gestione, secondo i contenuti dell’Accordo Europeo dell’8 ottobre 2004, puntualmente richiamato dal decreto stesso.
in attuazione dell’Art.1 della legge 123/2007, richiede al datore di lavoro di effettuare il DVR ovvero il Documento di valutazione dei rischi.
Il datore di lavoro ha, quindi, l’obbligo di includere nel Documento di Valutazione dei rischi (DVR), anche la valutazione dei rischi psicofisici.
Di seguito sono riportati alcuni articoli del Testo Unico (d.lgs. 81/2008)
- Art. 9 – “..promuovere e divulgare la cultura della salute e della sicurezza del lavoro nei percorsi formativi scolastici, universitari …”; (art. 9 comma 2 lett. f) … diffondere la cultura su specifiche tematiche di salute e sicurezza a tutti i cittadini ed ai “futuri lavoratori”.
- Art. 15 – “..valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza.”
- Art. 17 –“..valutazione di “tutti i rischi”
- Art. 28 -“tutti i rischi … ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, tra cui anche quelli collegati allo stress lavoro-correlato secondo i contenuti dell’accordo europeo dell’8 ottobre 2004, e quelli riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza, … , nonché quelli connessi alle differenze di genere, all’età, alla provenienza da altri Paesi”